Protocollo aperto per un controllo accessi sicuro
Per garantire la massima gestione di tutti i sistemi di sicurezza
e di controllo dell'edificio abbiamo scelto la tecnologia LonWorks® che
ci consente inoltre di rendere tale tecnologia alla portata di
tutti.
Il sistema che proponiamo svolge una funzione di diagnosi continua
sull’integrità della
comunicazione segnalando una condizione di allarme se il cavo dei
dati viene sabotato o se il funzionamento non fosse corretto.
Ciascun nodo di rete è completamente autonomo sia per le
funzioni di intelligenza locale sia di comunicazione.
Gli ingressi si trovano su uno o più nodi distribuiti nell’edificio
e lo stato viene acquisito via rete. Lo stesso accade per quanto
riguarda le uscite che ricevono dal lettore, via rete, le attivazioni.
La
gestione della comunicazione è affidata ad un secondo processore
che, tramite un trasformatore intelligente di disaccoppiamento,
gestisce i pacchetti di dati scambiati sulla rete.
Tramite il sistema di supervisione è possibile visionare
gli accessi e mettere in essere tutte quelle azioni che non spettano
propriamente al controllo accessi, ma che sono indispensabili per
l’ottimizzazione del servizio, come l’accensione
di determinate luci, prese di corrente, unità di condizionamento
secondo le necessità dell’utente.
Il controllo accessi è realizzato tramite unità di
lettura delle chip-card (o altro sistema) che oltre a registrare
uno storico sul PC abilita le funzioni richieste dall’utente.
Negli ospedali o nelle case di cura è possibile ad esempio effettuare
controlli integrati fra accessi, chiamate a bordo letto con verifica
della risposta tramite chip-card.
L’utilizzo della tecnologia Echelon LonWorks® garantisce il
collegamento tra il PC di supervisione e le camere attraverso un
semplice doppino twistato .
Il tutto integrato con le parti comuni quali: varchi, illuminazione,
allarmi, regolazione e gestione oraria.
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